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Il progetto

Il progetto di Experience City Park è nato come risposta a un bando indetto dall’amministrazione comunale di Rocca Di Papa per la valorizzazione dei boschi che circondano il paese.

Il progetto si muove dal presupposto che tante attività hanno già luogo quasi quotidianamente nei boschi di Rocca di Papa: attività sportive, come trekking, MTB, nordic walking, e attività ricreative, dalla passeggiate sui sentieri dell’archeologia alla ricerca di un contatto con la natura e con la gastronomia.

Il progetto di Experience City Park nasce quindi dalla volontà di sistematizzare tutte queste attività, in coordinamento e collaborazione con le associazioni presenti sul territorio, e di comunicare in maniera univoca e precisa l’esistenza dei boschi di Rocca di Papa e delle attività che si possono svolgere al loro interno.

Il progetto vuole organizzare le attività, dando spazio a tutte le caratteristiche di Rocca di Papa e dei Castelli Romani più in generale: sport, natura, benessere, gastronomia e rispetto del paesaggio che ci circonda.

Sport, natura, benessere, gastronomia e rispetto del paesaggio

Experience City Park: il parco di tutti i Castelli Romani

Pur essendo un progetto ispirato ai boschi di Rocca di Papa e nato come risposta a un bando indetto dall’amministrazione comunale di Rocca di Papa, di Experience City Park non vuole limitarsi ai confini comunali ma diventare un punto di riferimento per l’intero territorio dei Castelli Romani.

L’obiettivo è creare un comprensorio ispirato a quelli alpini, come il Dolomiti Superski che raggruppa località appartenenti a tre diverse province e due regioni.

Tra i comuni che, per conformazione territoriale, posizione geografica e presenza di laghi e aree boschive, potrebbero far parte del progetto ci sono innanzitutto quelli di Nemi, Velletri, Castel Gandolfo, Frascati e Rocca Priora. Questo non esclude gli altri comuni castellani, che potrebbero rivestire un ruolo di primo piano.

L’idea di fondo di Experience City Park è quella di fare rete, creando un network di competenze organizzative e di servizi, di interessi pubblici e privati, commerciali e associativi, capace di rendere fruibili i boschi, i laghi e tutte le aree naturalistiche e archeologiche dei Castelli Romani e di generare un volano turistico ed economico per l’intero territorio.

L’idea e il posizionamento

Come anticipato il progetto di Experience City Park non nasce per sostituire le realtà esistenti sul territorio. L’idea alla base di Experience City Park è quella di creare un soggetto che si in grado di portare sviluppo a Rocca di Papa e ai Castelli Romani, coordinando le attività presenti, organizzando tutti i soggetti che a vario titolo operano sui boschi e creando un network composto di enti, associazioni e privati.

Gli obiettivi con cui nasce l’idea di Experience City Park sono vari e spaziano in ambiti differenti:

Creazione di lavoro

Pulizia, manutenzione e cura del bosco

Cura del territorio

Utilizzo sostenibile del territorio

Indotto economico

Marketing territoriale

In definitiva Experience City Park vuole essere un soggetto capace di fare da traino per lo sviluppo occupazionale, turistico ed economico di Rocca di Papa e, di conseguenza, dell’intero territorio dei Castelli Romani e vuole farlo in due modi: stringendo sinergie con chi opera sul territorio e valorizzando tutti gli asset già presenti: sport e natura, gastronomia, arte e cultura, relax.

Un’opportunità di sviluppo, occupazione e turismo

Il progetto integrale presentato

Di seguito è possibile scaricare il progetto di Experience City Park così come è stato presentato.

All’interno del progetto sono presenti, in nuce, tutti gli elementi costitutivi dell’Experience City Park, compresi i servizi che abbiamo immaginato in un piano di sviluppo quinquennale e non immediatamente realizzabili.

I servizi presenti sono suddivisi in quattro macroaree, ciascuna delle quali è trattata in dettaglio all’interno del progetto allegato:

Attrezzature

Esperienze

Abbonamenti

Ricettività e Ristorazione

È bene tuttavia sottolineare che si tratta di un progetto pilota e, in quanto tale, non definitivo e passibile di modifiche nelle sue varie parti, dall’organizzazione dei riferimenti su mappa alla lista delle associazioni che fanno parte del network.

Ogni elemento deve essere migliorato e potenziato attraverso la collaborazione di tutti coloro che operano sul territorio.